e' Nato tutto da lui: ROSSANO

Rossano si ammala di leucemia nel 1987. Papà, Mario, per due anni, insieme a medici e alla sua famiglia lotta quotidianamente per salvargli la vita. Grazie all’interessamento di  Donna Marella Agnelli, scopre che in Inghilterra esiste la prima Banca Dati di donatori volontari: il Registro Anthony Nolan. Mario chiede che vi sia aperta la ricerca di un donatore compatibile per Rossano. 

La Banca inglese comunica subito la presenza di dieci donatori probabilmente compatibili. A causa delle molte richieste da tutto il mondo è necessario attendere almeno otto settimane per richiamarli e verificare la totale compatibilità.

Rossano è conscio di quello che gli sta succedendo in quelle settimane è pieno di rabbia: perché in Italia non esistono banche dati? Perché nessuno si è mai occupato di promuovere la donazione di midollo osseo? “Se guarisco – dice –  farò in modo che le cose cambino. Andrò in giro a fare concerti di pianoforte per parlare della donazione”. Ma il 9 ottobre 1989 Rossano muore in attesa di quel midollo da Londra. Una settimana prima scrive il suo testamento, in cui lascia un chiaro messaggio: “Per amor di Dio non fate che la mia morte non serva a nulla, combattete la leucemia”.